Sabato 28 e domenica 29 settembre tornano le GEP – Giornate Europee del Patrimonio (European Heritage Days), la più estesa e partecipata manifestazione culturale d’Europa.
Nelle due giornate visite guidate, iniziative speciali e aperture straordinarie saranno organizzate nei musei e nei luoghi della cultura italiani sul tema: “Patrimonio in cammino”.
Inoltre, sabato sono previste aperture straordinarie serali nei musei statali con ingresso al costo simbolico di 1,00 euro (escluse le gratuità previste per legge).
Il calendario degli eventi sarà costantemente aggiornato a partire da settembre sul sito internet del Ministero della cultura, in due sezioni distinte, rispettivamente dedicate alle iniziative previste nelle giornate di sabato e domenica e alle aperture straordinarie di sabato sera e trasmessi per la pubblicazione sul sito ufficiale europeo.
Nell’ambito delle Giornate Europee del Patrimonio è previsto il lancio della terza edizione italiana del concorso Giovani protagonisti del patrimonio culturale europeo (competizione sul patrimonio rivolta ai ragazzi dai 6 ai 17 anni sul tema delle GEP) e della Call for European Heritage Days Stories, che offre l’opportunità a tutti gli organizzatori degli eventi di realizzare un progetto culturale attraverso un premio economico fino a 10.000 euro stanziato dal Consiglio d’Europa.
IL TEMA
Il tema italiano delle GEP 2024 “Patrimonio in cammino” riprende lo slogan europeo “Routes, Networks and Connections”, scelto dal Consiglio d’Europa e condiviso dai Paesi aderenti alla manifestazione. È un invito a riflettere sul valore del patrimonio culturale in relazione a cammini, vie di comunicazione, connessioni e reti che, oggi o in passato, hanno reso possibili relazioni e scambi fra i popoli e le culture e contribuito alla formazione della nostra identità.
Si invita dunque a prendere in considerazione il patrimonio culturale di ambito locale collocandolo in una dimensione più ampia, e a cercare in esso le tracce delle relazioni fra le genti che si sono mosse per terra e per mare, incontrandosi e condividendo conoscenze, pratiche culturali e artistiche, ma anche attività commerciali, credenze religiose, abilità artigianali e agricole, innovazioni tecniche.
Se visto da vicino, tutto ciò che ci circonda può dirci qualcosa sul tema del “Patrimonio in cammino”: il paesaggio storico; le città e i villaggi, con le loro case, palazzi, edifici religiosi, spazi pubblici; le realtà rurali e gli stabilimenti produttivi; i luoghi di approdo, di sosta, di passaggio; le vie di comunicazione; i confini, i sistemi di difesa; la diffusione di costumi e tradizioni, pratiche agricole, tecniche artigianali e artistiche, nuove tecnologie, prodotti digitali. I manufatti e le opere d’arte conservati nei musei o presenti nella quotidianità sono testimoni di questi scambi e della circolazione di saperi.
Nell’ambito delle loro peculiarità i luoghi della cultura potranno organizzare, per esempio, visite guidate, aperture straordinarie, conferenze, mostre, laboratori sulle opere in essi conservate e/o sui luoghi circostanti, connettendoli alle influenze storiche esercitate da altre culture, alle loro modalità di diffusione, al passaggio di personaggi di rilievo storico.
Inoltre, si suggerisce di tenere in considerazione itinerari, percorsi e cammini già esistenti, e la lista degli Itinerari culturali del Consiglio d’Europa che attraversano anche la nostra nazione, prendendo eventuali contatti con i responsabili al fine di organizzare eventi congiunti.
Nello svolgimento delle Giornate massima attenzione andrà prestata all’accoglienza e all’accessibilità, intese nella loro accezione più ampia e inclusiva.
Per approfondimenti e idee, si invita a consultare la brochure ufficiale sul tema condiviso.
ADESIONE DEI LUOGHI DELLA CULTURA E DEGLI ORGANIZZATORI NON STATALI
Alle GEP possono partecipare tutti i musei e gli altri luoghi della cultura statali e non statali e le organizzazioni pubbliche e private presenti sul territorio, come enti locali, università, accademie, scuole, associazioni, cooperative.
Per aderire alle GEP e inserire la propria iniziativa nel programma online del Ministero, occorre contattare, esclusivamente, la Direzione regionale Musei nazionali competente per la propria Regione, trasmettendo la scheda evento di cui si fornisce il modello, e la liberatoria per le immagini, al più tardi entro il 13 settembre 2024.
Gli eventi pubblicati sul sito del Ministero della cultura saranno quindi trasmessi in automatico anche per la pubblicazione sul sito ufficiale europeo.
La pubblicazione degli eventi è vincolata alla rendicontazione del numero di visitatori, da trasmettere attraverso il modulo rilevazione partecipanti alla Direzione regionale Musei nazionali di riferimento a fine manifestazione e non più tardi del 4 ottobre 2024.
LA COMUNICAZIONE SOCIAL
Nella promozione degli eventi nei luoghi della cultura, si invita ad usare anche i canali social.
Appena disponibili, le card, i feed, le storie per i social e i template ufficiali vengono pubblicati su questa pagina e diffusi tramite i consueti canali ministeriali; ogni organizzatore accreditato potrà scegliere se utilizzare il kit grafico ufficiale oppure i template da personalizzare con le immagini del proprio sito e la locandina per pubblicare il programma delle attività.
Si prega di menzionare sempre museitaliani, Ministero della cultura (mic_italia su IG), EHDays (su FB) ed europeanheritagedays (su IG).
Gli hashtag ufficiali per seguire la manifestazione sono: #GEP2024 e #EuropeanHeritageDays, e inoltre #MiC #museitaliani #EHDays #GiornateEuropeeDelPatrimonio #Patrimonioincammino
LE SCADENZE
Si riassumono le principali scadenze
Per gli organizzatori esterni:
- Entro il 13 settembre: invio della scheda evento e della liberatoria alle Direzioni regionali Musei nazionali
- Entro il 4 ottobre: trasmissione del modulo rilevazione partecipanti alle Direzioni regionali Musei nazionali di riferimento.
Per i luoghi della cultura MiC:
- Entro il 20 settembre: inserimento degli eventi sulla piattaforma Laravel
- Entro il 16 ottobre: trasmissione del numero dei visitatori da parte di tutti i luoghi della cultura MiC alla Direzione generale Musei; trasmissione del numero dei visitatori in musei e organizzazioni non MiC da parte delle Direzioni regionali Musei nazionali.
INFORMAZIONI
Questa pagina è in costante aggiornamento. Per approfondimenti, si invita a consultare e utilizzare il materiale informativo e promozionale disponibile in allegato. Per ulteriori informazioni è possibile inviare una e-mail con oggetto “GEP – richiesta informazioni” al seguente indirizzo: drm-mol-comunicazione@cultura.gov.it
ALLEGATI
Documentazione e materiali per tutti gli organizzatori:
• Giornate Europee del Patrimonio 23-24 settembre 2023 (Circolare DG-MU 100 anno 2024)
• Logo GEP Italia
Per gli organizzatori non statali:
• Modulo per la promozione degli eventi – Liberatoria immagini
• Modulo rilevazione visitatori
Link a:
Scopri tutti gli eventi diurni del 28 e 29 settembre 2024